lunedì 14 luglio 2014

Cambio nome

Ho deciso di cambiare nome al blog, perchè non ha molto senso che io scriva in un blog chiamato "La Sanitaria" mentre racconto di episodi avvenuti in un supermercato, e in futuro non so cosa il merdoso destino mi riservi come lavoro. Più avanti forse cambierò anche url, non so.
Enniente, sto iniziando a provare odio, ODIO ASSOLUTO, per i clientioti (che è una fusione tra cliente e idiota) che alla cassa non mettono il separatore.
Posso capire se avete due robe a testa e mi mettete una spesa a un metro dall'altra ma PORCO ANUBI non potete astenervi dall'usare quel coso se avete 100 euro di spesa che occupa tutto il nastro e si mescola alla spesa di quello davanti a voi, NO. E poi quando il sabato, che ci sono migliaia di persone tu passi gli articoli, continui a passare pure la spesa di quello dietro,  si sbracciano tutti e due i clienti "NOOO QUELLO NON E' MIO" "NOO QUELLO E' IL MIO CONTOOO".
Insopportabili.
La migliore è stata quella volta che ho passato un paio di articoli della spesa successiva, quella dietro ha anche detto che era colpa mia perchè non avevo visto
"Signora però io come faccio a saperlo se non mette il separatore"
*Muso lungo e testa bassa* "Non c'è".
No, infatti quello di fianco a me è un vibratore.
"Signora è qui."
"Non l'ho visto".
Me ne sono accorta.

Oggi lo sveltissimo invece è quello che dopo avergli detto il totale mi dà i soldi, chiudo il conto e porgo il resto e lo scontrino, e puf, l'illuminazione:
"Ah io ho dei buoni".
Ah buongiorno, me lo dica tra 2 anni. "Guardi io ho chiuso lo scontrino"
"Ma non me li può scalare?"
"Ormai no, alla prossima spesa me lo dica prima"
E offeso con me, o forse con se stesso per non aver preso la dose giornaliera di Sviluppina, e deluso, perchè non poter avere lo sconto di 2 euro dopo che la cassiera cattiva ha chiuso lo scontrino è una disgrazia mondiale, continua a mettere via la sua spesa.

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